Dalla cucina, al teatro e all’arte: il Salone dei Sapori, nell’anno di Padova Capitale del Volontariato, non dimentica il capitolo della solidarietà. Perchè la cucina è anche relazione, la tavola un luogo di scambio umano e di saperi. Scopri le iniziative solidali e gli appuntamenti dedicati al sociale del Salone dei Sapori 2020.

Nella Padova capitale Europea del Volontariato la solidarietà non si ferma mai. E così, dopo le iniziative solidali che lo scorso maggio e lo scorso Natale, che hanno coinvolto gli chef Andrea Valentinetti e Alessandro Bottazzi, anche quest’anno, con il sostegno di Argos Energia e di Riso Grazia, il Salone dei Sapori ha saputo avvicinare rinomati chef del territorio alle Cucine Economiche Popolari.

Per questa seconda edizione della kermesse è Davide Di Rocco lo Chef più Energico che ha avuto la possibilità di passare un’intera giornata per trasmettere la propria professionalità al servizio della solidarietà, lavorando al fianco dei volontari delle Cucine Economiche Popolari di Padova, dirette da Suor Albina Zandonà.

Cucinare è anche un atto d’amore, come quello che quotidianamente le suore coinvolte nelle cucine popolari compiono da più di 24 anni, per opera della Chiesta Cattolica di Padova. Un’attività di accoglienza e solidarietà in grado di servire più di 450 pasti al giorno a persone senza dimora, in difficoltà o provenienti da varie esperienze di disagio.

Salone dei Sapori, con l’aiuto di Argos, sostiene questa realtà, avvicinando il mondo della ristorazione e dell’alta cucina a quello della solidarietà, al fine di trasmettere i principi di una cucina sana anche se semplice. Perchè la tavola non ha solo bisogno di cibo ma anche di dignità. La cucina diventa così luogo simbolo dove far nascere il dialogo tra le diverse realtà e, tramite il momento di formazione che avviene dietro i fornelli, anche come momento di conviviale solidarietà, scambio umano e dei saperi. 

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